La vida incierta (vita incerta) - Rocío Bolaños
Raccolta di poesie - edizione bilingue - seconda edizione
"...Ma Vita incerta non è un libro d’amore sebbene ci siano delle figure amate identificabili. È un libro che traccia una linea sulle cose accadute e desiderate. Che si appoggia a momenti di quotidianità ordinaria come una colazione, una doccia, un’agenda a spirale, una routine al lavoro. Particolarmente significativo il testo “In doccia” che parlando di formiche mette assieme la consapevolezza di sé con la difficoltà a sostenere la propria esistenza. I “millimetri di profondità” raccolgono in un momento inaspettatamente riflessivo (si è in doccia) la dichiarazione della propria piccolezza come essere umano (senza giudizio o morale) quanto la tensione a vivere nonostante tutto. La formica sembra morta ma non lo è, ed è la chiave. Quella stessa formica che ha combattuto fino a prendere “una pausa dalla resistenza, / dal vuoto”, e nella quale si identifica l’autrice..."
(dalla prefazione di Alessandro Canzian )
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RispondiEliminaIl sorriso di Rocìo spacca le pietre. Questo ho pensato a una prima lettura di questo libro. Spaccare le pietre edifica, non frantuma casualmente, ma spezza nei punti giusti la tranquillità quotidiana, rendendo giustizia a ciò che va raccontato. E lo fa con cura, eleganza, senza concessioni a facili sdolcinature né vittimismo. Così diversa dal mio “narrare in versi” eppure così capace di farmi soffermare sulle parole, su quelle che percepisco a volte come istantanee in bianco e nero, quelle importanti, che rimangono. Due versi soltanto possono accendere come una finestra sul mattino, brevi sequenze che la poesia matura ama. C’è da riflettere, imparare, tentare di scriverne pur non essendo né un critico né un esperto. Di seguito le mie preferite: SOPRAVVISSUTO, SULL’AMORE, FEDE, CONCLUSIONE, MIMESIS, MOSAICO, ASTINENZA, IN DOCCIA.
Grazie Massimo. Ho girato il tuo commento a Rocìo. Ti ringrazia tanto
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